Lo scopo del Vangelo di Gesù Cristo è aiutare le famiglie e gli individui a qualificarsi per l’Esaltazione. Proprio per questo, le dottrine, i principi e i programmi della Chiesa si concentrano su responsabilità stabilite per volere divino: aiutare i fedeli a vivere il vangelo di Gesù Cristo, radunare Israele tramite il lavoro missionario, prendersi cura dei poveri e dei bisognosi, e costruire templi in cui i vivi e i morti possono essere redenti tramite le sacre ordinanze e alleanze del sacerdozio.
Il Consiglio di rione o di ramo deve avere un ruolo chiave in questi sforzi. All’inizio di questo nuovo anno, invitiamo tutti i dirigenti e i fedeli a considerare l’obiettivo della Chiesa di aiutarci a raggiungere l’Esaltazione e il potenziale del Consiglio di rione nell’influenzare, benedire e soccorrere i figli del Padre celeste congiuntamente all’impegno di aiutare a realizzare il Suo grande scopo di «fare avverare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo». Cosa significa questo per me come dirigente e come membro di un consiglio, o per me come membro della Chiesa nella mia chiamata? Come posso aiutare? Chi posso aiutare e influenzare per il bene?
Lo scorso agosto, la Presidenza di Area ha vissuto una forte esperienza spirituale. Mentre meditavamo e pregavamo su cosa avremmo dovuto fare come presidenza dell’Area Europa, in ciascuno di noi si è sviluppato un forte desiderio di raddoppiare il numero di membri attivi della Chiesa in Europa entro i prossimi dieci anni. Siamo andati al tempio in spirito di preghiera e digiuno, e ciascuno di noi ha ricevuto una possente conferma dallo Spirito. Quella esperienza ispira tutti i nostri pensieri, obiettivi, piani e azioni. Dopo molta preghiera, abbiamo messo a punto un Piano di area. Ci siamo seduti in consiglio come presidenza e con i Settanta di area. Adesso ci consigliamo con i presidenti di palo e di missione nelle Riunioni di coordinamento. Stiamo provando a raggiungere ogni singola «persona» ovunque sia e controlliamo ed esaminiamo i nostri sforzi continuamente.
Questo esempio, a livello di area, ha ispirato molti dei nostri presidenti di palo e di missione. Il nostro invito è che ogni Consiglio di rione e di ramo nell’Area Europa preghi per cercare di ricevere ispirazione in merito all’obiettivo della Chiesa di aiutarci a raggiungere l’Esaltazione. Il Signore ha promesso: «Prendi il tuo diletto nell’Eterno, ed egli ti darà quel che il tuo cuore domanda» (Salmi 37:4). Vi promettiamo che il Signore vi benedirà facendovi provare desideri sacri e divini. Se vi consiglierete, pregherete e cercherete una conferma, il Signore vi confermerà i vostri desideri in maniera forte e sarete in grado di stabilire obiettivi individuali e a livello di rione. Predicare il mio Vangelo afferma: «Le mete riflettono i desideri del cuore e la visione che abbiamo di ciò che possiamo compiere. Attraverso le mete e i programmi, le speranze si trasformano in azioni. Stabilire degli obiettivi e fare dei programmi sono atti di fede» (pagina 156).
Non vi chiediamo di prendere i nostri obiettivi e di applicarli direttamente alla vostra situazione. È importante che impariate a stabilire i vostri obiettivi tramite la preghiera e che grazie ad essa facciate i vostri piani. Se sarete uniti come Consiglio, il potere del Signore entrerà nel vostro cuore, e nel vostro rione e ramo. Godrete delle stesse benedizioni avute dai membri della Chiesa ai tempi di Alma:
«E comandò loro che non vi fossero contese gli uni con gli altri, ma che guardassero innanzi con un solo scopo, avendo una sola fede ed un solo battesimo, e avendo i loro cuori legati in unità e in amore gli uni verso gli altri. E così egli comandò loro di predicare. E così essi divennero i figlioli di Dio» (Mosia 18:21--22).
Un vescovo non è solo. Ci sono altri che sono stati chiamati ad assisterlo. Tutti coloro che vengono chiamati in questa Chiesa ricevono autorità da Dio. Siamo invitati a essere uniti nel salvare le anime e nel guardare avanti come Consiglio «con un solo scopo... avendo i loro cuori legati in unità e in amore gli uni verso gli altri». Questo è il modo in cui, anche noi, diventeremo figli di Dio.
Nelle Scritture troviamo grandi principi che possono essere adattati dal Consiglio di rione o di ramo. Come per tutti i principi del Vangelo, ci aiutano ad accrescere la nostra fede in Gesù Cristo e portano salvezza alla nostra anima (vedere DeA 4:4).
- Dobbiamo riunirci spesso come Consiglio con il desiderio di, e avendo un piano per, aiutare sia chi non appartiene alla Chiesa che chi vi appartiene a «venire a Cristo» e a ricordare e a tener fede alle proprie alleanze:
«Nondimeno ai figli di Dio era comandato di radunarsi spesso e di unirsi nel digiuno e in possente preghiera in favore del benessere delle anime di coloro che non conoscevano Dio» (Alma 6:6). - Ricordiamo ai membri della Chiesa di essere fedeli alle proprie alleanze e invitiamo tutti gli altri a imparare il Vangelo, a pentirsi e a essere battezzati:
«Io parlo per comandamento a voi che appartenete alla chiesa; e a coloro che non appartengono alla chiesa, parlo per invito, dicendo: Venite e siate battezzati al pentimento, affinché voi pure possiate mangiare del frutto dell’albero della vita» (Alma 5:62). - Invitiamo le persone pregando per loro e poi chiedendogli di venire, vedere e sentire:
«Tenete dunque alta la vostra luce affinché possa brillare dinanzi al mondo. Io sono la luce che dovete tenere alta---ciò che mi avete visto fare. Ecco, avete visto che ho pregato il Padre, e siete stati tutti testimoni. E voi vedete che ho comandato che nessuno di voi se ne deve andare; ma vi ho ordinato piuttosto di venire a me, perché possiate sentire e vedere; così voi farete verso il mondo» (3 Nefi 18:24--25). - Non dobbiamo mai rinunciare a nessuno:
«Nondimeno non lo scaccerete dalle vostre sinagoghe o dai vostri luoghi di culto, poiché dovrete continuare ad istruirlo; poiché non sapete se non tornerà e si pentirà, e verrà a me con pieno intento di cuore, ed io lo guarirò; e voi sarete gli strumenti per portare loro la salvezza» (3 Nefi 18:32). - Dobbiamo invitare le persone «ad uno ad uno»:
«E avvenne che la moltitudine avanzò e pose le mani nel suo costato, e sentì le impronte dei chiodi nelle sue mani e nei suoi piedi; e fecero questo facendosi avanti ad uno ad uno, finché furono tutti passati, ed ebbero veduto con i loro occhi e sentito con le loro mani e seppero con certezza, e ne resero testimonianza, che era Colui di cui era stato scritto dai profeti che sarebbe venuto» (3 Nefi 11:15).
Se applicheremo principi veri, la nostra testimonianza crescerà. Cresceremo in numero e in forza. I nostri giovani resteranno attivi e si prepareranno per la missione; i membri meno attivi ritorneranno all’attività; molti più figli del nostro Padre celeste si uniranno alla Chiesa e godranno delle benedizioni del Vangelo. Ci stupiremo oltre misura dei risultati (vedere Helaman 3:25--26).
Un vescovo a Sheffield, in Inghilterra, ha avuto un sogno in cui ha visto il suo rione prosperare grandemente. Dopo questo sogno ha ricevuto una seconda coppia di missionari, ha rilasciato i suoi due consiglieri e ha chiamato uno dei due a essere il dirigente del lavoro missionario di rione e l’altro come assistente del dirigente del lavoro missionario di rione. Come Consiglio di rione hanno fatto un programma e hanno stabilito l’obiettivo di 24 battesimi per il 2009. Erano determinati a invitare le persone a tornare in Chiesa. A gennaio 2009 avevano una frequenza di 100 persone alla riunione sacramentale. Hanno raggiunto l’obiettivo di 24 battesimi a metà anno e presto hanno goduto di una frequenza di oltre 160 persone ogni domenica. Siamo convinti che il progresso può aver luogo e ci sarà in tutti quei rioni nei quali un vescovo e il Consiglio di rione lavoreranno insieme in unità.
Vedremo Sion prosperare e «crescere in bellezza e in santità; i suoi confini [saranno] ampliati; i suoi pali [saranno] rafforzati; sì, in verità vi dico: Sion [si alzerà] e metter[à] le sue splendide vesti» (DeA 82:14).
Anz. Erich W. Kopischke