Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità più di un miliardo di persone non hanno accesso ad acqua potabile. Spesso queste persone soffrono da patologie come il colera, la diarrea o il tifo.
I progetti per l'accesso all'acqua potabile della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni hanno migliorato le condizioni di vita di circa 4 milioni di africani dal 2003.
A seconda delle circostanze o delle necessità locali queste fonti di acqua includono pozzi, sistemi di stoccaggio e distribuzione oppure sistemi di purificazione.
I progetti per l’acqua potabile godono di una sostenibilità a lungo terminie perchè le comunità sono coinvolte nella pianificazione e nell’implementazione di ogni progetto. Gran parte del lavoro è offerto dalla comunità stessa ed altri volontari. Inoltre i rappresentati di ogni comunità sono addestrati sulle procedure per la manutenzione dei sistemi installati prima del completamento di ogni progetto.
Per maggiori informazioni:
- "Mormons in Africa: A Bright Land of Hope" (in inglese)