L’iniziativa mormone di Pasqua ricorda che Gesù Cristo “ci sarà sempre”

Venerdì 23 marzo 2018, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni in Europa lancerà una campagna di Pasqua incentrata su Cristo. Si prevede che l’iniziativa “Ci sarà sempre” raggiungerà milioni di persone attraverso social media, cartoline e siti internet

La campagna pone la domanda: “Quando il Salvatore ti è stato vicino?”. Un video  disponibile in 23 lingue mostra mormoni da tutta Europa che spiegano che Gesù Cristo è stato loro vicino nei momenti di difficoltà e di gioia.  L’hashtag #CiSaràSempre è un componente fondamentale della campagna. ( Ecco il Link del video )

Riguardo all’imminente iniziativa di Pasqua, Paul V. Johnson, presidente dell’Area Europa della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, ha detto: “È nostra speranza far giungere ai nostri fratelli e alla nostre sorelle il messaggio della missione eterna di Cristo e il fatto che, a prescindere da chi siamo e da dove viviamo, Egli ci sarà sempre”.

“È stato molto gratificante vedere la recente campagna di area per il Natale raggiungere 17 milioni di persone, totalizzare 6 milioni di visualizzazioni e oltre mezzo milione di ‘reazioni’ sulle nostre pagine Facebook. Eppure, che cos’è il Natale senza la Pasqua?”, ha detto Brian Cordray, direttore del Dipartimento dei servizi di pubblicazione dell’Area Europa.

L’Area Europa della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni comprende oltre 40 nazioni e si estende a nord fino ai paesi nordici e a sud fino alla Spagna e a Capo Verde.

Rita Somfai, responsabile dei prodotti digitali per l’Area Europa, ha detto: “Ci auguriamo che questa campagna possa ricordare alle persone  un’occasione in cui hanno sentito la presenza e l’aiuto divino del Salvatore nella propria vita.

La campagna ha lo scopo di incoraggiare chi crede in Cristo ad aiutare gli altri e a creare con loro un legame parlando del modo in cui il Salvatore è stato presente nella propria vita.

Cordray ha aggiunto: “Con questa campagna speriamo di dimostrare che, tramite la Sua Espiazione, il Signore diventa parte della nostra vita quotidiana e che Egli ci è realmente vicino”.